Ci giungono quesiti sugli anni da considerare. Per rispondere riprendiamo un vecchio chiarimenti del Ministero dell’Interno (comunicato del 14/02/2014)
In relazione ad alcune richieste di chiarimento pervenute, si fa presente che l’ultimo anno da considerare nella predisposizione della relazione di fine mandato è quello dell’ultimo esercizio amministrativo e finanziario gestito. Pertanto, gli enti locali interessati dal prossimo turno elettorale, sono tenuti, comunque, a considerare l’esercizio 2013 (che ora diventa 2020) come ultimo anno della predetta relazione, pur in mancanza dell’avvenuta approvazione del relativo rendiconto di gestione.
In tal ultimo caso, si farà riferimento ai dati di pre-consuntivo dell’anno 2013 (ora 2020) sulla base dei dati di chiusura tecnico-contabile dell’esercizio.
E’, infatti, di tutta evidenza l’importanza di considerare l’ultimo anno in cui la gestione amministrativa e finanziaria si è conclusa ai fini di dare una informazione esaustiva e trasparente dell’ultima fase del mandato svolto dall’organo politico dell’ente.