Obiettivi

Il superamento del turn over in materia di personale sembra aver subito una battuta d’arresto. In assenza di specifici provvedimenti normativi, gli enti continueranno ad effettuare la programmazione 2020/2022 secondo le attuali regole. Dopo diversi anni di turn over limitato, il Decreto-legge 4/2019 ha ampliato le facoltà assunzionali degli enti fino a tutto il 2021.

Nel 2019 gli enti sono chiamati altresì a stipulare il contratto decentrato triennale, a seguito della stipula del CCNL 21 maggio 2018. Dopo diversi anni di blocco, le risorse decentrate fisse subiranno un aumento, in deroga al tetto di cui al Decreto legislativo 75/2017.

I pareri delle diverse Sezioni regionali della Corte dei conti (non sempre) aiutano gli addetti ai lavori a districarsi in un quadro normativo particolarmente complesso.

Programma

·        La programmazione triennale del personale 2020/2022 alla luce delle Linee guida del Dipartimento della Funzione pubblica

·        La rideterminazione della dotazione organica sulla base delle facoltà assunzionali e dei limiti di spesa

·        Ampliamento del budget assunzionale dal triennio al quinquennio precedente

·        La spesa di personale per il tempo determinato

·        Le novità del 2019 in materia di personale

·        La mobilità obbligatoria e volontaria

·        Fondo risorse decentrate comparto – dirigenza – retribuzione per le posizioni organizzative. Quale limite per il rispetto del D.Lgs. 75/2017?

·        I passaggi per la definizione del contratto decentrato integrativo

·        Il Decreto-legge su “pensione quota 100” e le possibili ricadute sugli assetti organizzativi