Sunto Ragioneria

Corte dei conti. Fondazioni da includere nel GAP

  • Domenica 13 Dicembre 2020
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  • Scritto da: Andrea Biekar

Con la deliberazione n. 157/2020 PAR, la Corte dei conti, sezione regionale di controllo per la Lombardia, a fronte di un quesito posto da un Comune, ha ribadito l’obbligatorietà della inclusione delle Fondazioni nel gruppo amministrazione pubblica rilevante ai fini della predisposizione del bilancio consolidato. Resta ferma la possibilità di escludere dal perimetro di consolidamento i bilanci “irrilevanti”, “ai fini della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico del gruppo”, si può giustificare il non inserimento nel perimetro del consolidamento del bilancio di uno specifico ente del gruppo, qualora esso, con il proprio bilancio, non contribuisca in maniera rilevante alla complessiva posizione patrimoniale ed economico-finanziaria della capogruppo.”

A completamento del ragionamento sulle Fondazioni ex Ipab, la Commissione Arconet, nella seduta del 17 luglio 2019, aveva specificato quanto segue: “per le Fondazioni ex Ipab (derivanti dai processi di trasformazione delle istituzioni pubbliche di assistenza o beneficenza, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 febbraio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 23 febbraio 1990, e del decreto legislativo 4 maggio 2001, n. 207) “la nomina degli amministratori da parte della Pubblica Amministrazione di tali enti si configura come mera designazione, intesa come espressione della rappresentanza della cittadinanza e non si configura, quindi, come mandato fiduciario con rappresentanza, sicché è sempre esclusa qualsiasi forma di controllo dell'ente pubblico.”

Questa precisazione genera però spesso confusione ed equivoci, non è sancita la possibilità di escludere le fondazioni dal perimetro di consolidamento, ma esclusivamente il venir meno della condizione di controllo derivante dalla nomina degli amministratori per gli enti ex IPAB.  Sarà necessario esaminare attentamente lo statuto e le regolazioni contrattuali in essere per constatare o meno l’esistenza di vincoli che rappresentano situazioni di controllo o partecipazioni da rappresentare nel gruppo amministrazione pubblica e nel perimetro di consolidamento di cui al d.lgs. n. 118.


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