Sunto Ragioneria

Ministero dell'Interno. Assegnati 600 milioni di contributi per la copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva di interventi di messa in sicurezza anni 2020 e 2021

  • Lunedì 07 Dicembre 2020
  • |
  • Scritto da: Mira Redazione

A seguito delle comunicazioni di conferma di interesse al contributo presentate dai Comuni coinvolti, con il decreto 7 dicembre 2020 il Ministero dell'interno ha  individuato gli enti locali beneficiari del finanziamento, seguendo l’ordine della graduatoria adottata con il predetto provvedimento del 31 agosto 2020.


La questione

A decorrere dall’anno 2020, l’articolo 1, commi da 51 a 58, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, e successive modifiche ed integrazioni, ha previsto, in favore degli enti locali, contributi erariali, soggetti a rendicontazione, a fronte della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade.

Con decreto del Ministero dell'interno, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, del 31 agosto 2020 è stato assegnato l’importo di 85 milioni di euro, seguendo l’ordine di graduatoria approvato con lo stesso provvedimento.

Successivamente, l’articolo 45 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, ha previsto, per il contributo, un ulteriore incremento di 300 milioni per ciascuno degli anni 2020 e 2021, al fine dello scorrimento della graduatoria dei progetti ammissibili per l’anno 2020.


A seguito di tale rifinanziamento sono state accolte le richieste presentate per l’anno 2020 per le quali gli enti hanno confermato l’interesse (allegato a).

Si tratta degli enti locali le cui richieste sono individuate dalla posizione n. 971 alla posizione 4737 beneficiano, per  300 milioni di euro, ammontare delle risorse rese disponibili per l’anno 2020.

Gli enti locali invece, le cui richieste sono individuate dalla n. 4738 alla posizione 9350 beneficiano, nel limite di 300 milioni di euro, delle risorse rese disponibili per l’anno 2021.

Sono esclusi dall’assegnazione del contributo gli enti locali titolari delle richieste riportate nell’allegato B.

Gli enti locali assegnatari del contributo per l’anno 2020 sono tenuti ad affidare la progettazione entro tre mesi decorrenti dalla data di emanazione del presente decreto, vale a dire 7 marzo 2021.

Gli enti locali assegnatari del contributo per l’anno 2021, invece, sono tenuti ad affidare la progettazione entro tre mesi decorrenti dalla data di emanazione del successivo provvedimento di erogazione del contributo, che sarà adottato entro il 28 febbraio 2021.

In caso di inosservanza del termine o di parti di contributo non utilizzate, è effettuato il recupero delle somme.

Il monitoraggio delle attività di progettazione di cui al comma 1 e dei relativi adempimenti è effettuato attraverso il sistema di “Monitoraggio delle opere pubbliche” ai sensi del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, dove gli interventi sono classificati come "Sviluppo capacità progettuale".

Infine, per il controllo sull’affidamento della progettazione, il termine iniziale coincide con la data di perfezionamento del CIG sul sistema dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. Con il medesimo sistema sono verificate anche le informazioni sull’avanzamento delle attività di progettazione. In sede di creazione del CIG deve essere indicato e associato il codice unico di progetto (CUP) identificativo del progetto oggetto di finanziamento. Ai fini del presente contributo non sono ammessi SMART CIG.




Leggi anche